circ. n.34

REGOLE IMPORTANTI: GIUSTIFICHE – AGENDAGREPPI –  CORRETTO USO TELEFONINO A SCUOLA

ALUNNI GENITORI DOCENTI ATA

                                                                 

REGOLE IMPORTANTI: GIUSTIFICHE – AGENDAGREPPI –  CORRETTO USO TELEFONINO A SCUOLA

 

Si desidera avvisare tutti gli alunni e genitori che, come previsto dal Regolamento di istituto, si ribadisce la necessità di rispettare le seguenti importanti regole della nostra comunità scolastica:

 

  1. Tutti gli alunni devono sempre tenere in cartella l’Agenda Greppis. 2024/25 in modo di

 

–  Poter provvedere ad eventuali giustifiche di ritardi o uscite anticipate

–   All’interno dell’Agenda del Greppi è riportato il Patto Educativo di Corresponsabilità dell’Istituto,

che DEVE essere letto, condiviso e firmato da alunni, genitori e Dirigente Scolastico.

–    In caso di ritardi oltre le ore 8.00 o di uscite anticipate, gli alunni dovranno sempre utilizzare

l’accesso situato al centralino.

 

  1. USO CORRETTO DEL TELEFONINO A SCUOLA

 

“…Fatta eccezione per attività didattiche autorizzate e gestite dai docenti, non è consentito usare, all’interno della scuola e durante le ore di lezione, telefoni cellulari sia in chiamata sia in ricezione, lettori MP3 o analoghi, o altri strumenti elettronici personali che possano portare disturbo o distrazione allo svolgimento delle lezioni.

Tali dispositivi vanno tenuti spenti.

 

In caso di contravvenzione, l’insegnante seguirà la seguente procedura :

 

  • comunicazione con nota specifica sul registro elettronico alla famiglia,
  • il ritiro temporaneo del dispositivo che verrà preso in consegna dal DS. (o di un suo Collaboratore), il quale lo consegnerà in Segreteria Alunni per essere conservato spento in cassaforte
  • La segreteria avviserà subito il genitore dello studente per il ritiro a scuola.
  • Tale contravvenzione può dar luogo a procedimento disciplinare.

 

In particolare, è fatto tassativo divieto di riprendere immagini, suoni o filmati (fatti salvi quelli registrati per motivi didattici) di persone, anche in gruppo, senza il loro esplicito consenso…”

 

Il Dirigente Scolastico

prof. Dario Maria Crippa

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